Nebrodi: natura, colori, sapori… alla scoperta di “Serra del Re”

Più di 120 appassionati hanno partecipato, domenica 3 giugno 2018, all’escursione guidata all’interno dell’area protetta del Parco dei Nebrodi, per raggiungere “Serra del Re” a quota 1754 mslm cima più alta dei Nebrodi del versante catanese. L’evento inserito nel calendario della festa nazionale delle Pro Loco, è stato organizzato dalla Proloco di Maniace in collaborazione con il CAI sezione di Bronte e la Proloco di Bronte. Una giornata all’insegna della natura, del divertimento e del cibo genuino.

Gli escursionisti provenienti da diverse località della Sicilia, hanno percorso all’incirca 15 km di sentieri naturali, immersi nella bellezza dei boschi dei Monti Nebrodi.

il punto di ritrovo è stato rifugio “Segheria”, da qui, tramite navetta è stato possibile raggiungere il punto base dell’escursione “Sorgente Uomo Morto”.

Il tragitto è stato reso più leggero da alcune soste, la prima presso “L’obelisco Nelson” a quota 1555 m, da dove è stato possibile ammirare la grande vallata capeggiata dalla regina della nostra bella Sicilia, l’Etna, un’ulteriore sosta per una prima colazione è avvenuta in zona “Piano Gran Cane”, dove gli escursionisti hanno consumato una frugale colazione a base di dolci fatti in casa, con prodotti biologici e genuini; ripresa l’escursione il percorso prevedeva l’arrivo a “Serra del Re” dove l’anno scorso è stata posta una stele, realizzata da tre artigiani Maniacesi: Francesco Sanfilippo, Salvatore Galbato e  Salvatore Liuzzo. La stele scolpita nella pietra locale, è stata donata al comune di Bronte ed è stata posta nella cima più alta di Serra del Re a quota 1754 mslm, con il fine di valorizzare l’area protetta contro le mafie e le sopraffazioni per un turismo sostenibile.

L’escursione è proseguita fino alla “Sorgente del Medico”, dove ha avuto luogo la degustazione guidata di prodotti tipici del territorio: pane fatto in casa, salumi, conserve e formaggi.

Il Presidente della Pro Loco di Maniace: Giuseppe Sanfilippo con l’aiuto del Professore dell’università di Scienze Agraria di Catania: Paolo Guarnaccia hanno spiegato l’importanza che ha la conoscenza di ciò che mangiamo e la necessità di consumare prodotti locali, fatti con materie prime genuine e prive di qualsiasi sostanza nociva. Finito il pranzo il gruppo ha iniziato la fase di ritorno, raggiungendo il punto di partenza; “uomo morto” completando così l’ultima tappa.

Gli scopi di tale attività sono stati soprattutto quelli di promuovere e valorizzare le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio e di far avvicinare gli uomini all’ambiente, in quanto insegna ad apprezzare e rispettare le risorse naturali.

Si ringraziano per la preziosa collaborazione e il contributo: Il comune di Maniace e Bronte, l’Azienda Foreste Demaniali e tutti i partecipanti che hanno contribuito alla riuscita di questa giornata.

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